Le tazze da tè Tenmoku sono davvero bellissime: sobrie ma ricche di dettagli nascosti, la loro smaltatura è un'opera d'arte. La loro forma può essere minimalista, ma non c'è nulla di minimalista nell'impatto che hanno:
Non c'è da stupirsi che siano così apprezzate! Ma quanto ne sai davvero della tua collezione di tazze da tè Tenmoku? Per molti di noi, sono misteriose quanto i motivi che nascondono nella loro smaltatura! Con questo in mente, ecco cinque curiosità affascinanti sulle tazze da tè Tenmoku:
- Non esistono due tazze da tè uguali
Le tazze da tè Tenmoku non sono apprezzate solo per la loro bellezza, ma anche per la loro unica variabilità: non esistono due tazze da tè uguali. La smaltatura che ricopre ogni tazza o ciotola è composta da feldspato, calcare e ossido di ferro, e la combinazione di queste sostanze chimiche fa sì che più rapidamente un pezzo viene raffreddato, più scura sarà la smaltatura. Durante il processo di riscaldamento e raffreddamento è quasi impossibile prevedere come la miriade di variabili influenzerà il risultato finale della smaltatura, lasciandoti una tazza da tè che sarà completamente, e straordinariamente, unica per te.
- Tenmoku prende il nome da una montagna
Il termine Tenmoku deriva dal monte Tianmu, nella Cina orientale, dove sorge un tempio che si ritiene sia stato il primo luogo in cui vennero utilizzate ciotole di ferro smaltato per bere il tè. Il nome è così articolato: Mandarino cinese: tiānmù; Giapponese: ten moku. In italiano il nome significa "Occhio del Paradiso", senza dubbio un riferimento alla splendida vista che si gode dalla montagna.
Lo stile della tazza da tè Tenmoku divenne popolare in Cina durante la dinastia Song, e in Cina è conosciuto come Jian Zhan, dove Tenmoku è il suo nome giapponese.
- Le tazze da tè Tenmoku sono molto apprezzate
Le tazze da tè Yohen Tenmoku sono considerate tra le più pregiate al mondo e sono pezzi ricercatissimi dai collezionisti di ceramiche. Ne rimangono solo tre al mondo, tutte in Giappone. Nel 1918, una di queste tre tazze da tè era valutata 168.000 yen giapponesi (circa 1530 dollari), il che significa che, tenendo conto dell'inflazione, oggi varrebbe 15,5 milioni di dollari! Naturalmente, anche se non tutte le tazze da tè Tenmoku costano milioni di dollari, questo è un ottimo indicatore di quanto siano pregiati questi splendidi pezzi.
- Le tazze da tè Tenmoku sono disponibili in molti colori
Quando furono create per la prima volta, le tazze da tè Tenmoku originali erano prodotte in tonalità scure e con la smaltatura più scura possibile. Questo perché si riteneva che il colore più scuro della tazza fosse più adatto a mettere in risalto il colore più chiaro del tè miscelato al suo interno. Oggi, migliaia di anni dopo, le tazze più scure nelle tonalità del marrone e del blu rimangono le più popolari. Ma è possibile acquistare una tazza da tè Tenmoku in molti colori, tra cui rosso, verde, arancione e persino giallo.
- Una cultura cinese e giapponese condivisa
Le tazze da tè Tenmoku sono parte integrante della storia e della cultura sia in Cina che in Giappone. Si ritiene che nel 1406 l'imperatore Yongle (1360-1424) della dinastia Ming abbia inviato dieci ciotole in ceramica Jian al shōgun Ashikaga Yoshimitsu in Giappone, dove divennero beni molto apprezzati. E con la loro bellezza, la loro misteriosa glassatura e il loro fascino affascinante, è facile capire perché attraggano chiunque li veda.
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In che modo le tazze da tè tenmoku ottengono la loro glassa distintiva ?